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La dr.ssa Antonietta Morena Gatti ed il dr. Stefano Montanari Fonte: Vita al Microscopio, Intervista doppia a Gatti e Montanari, 10 febbraio 2018 |
di Luca Scantamburlo
Notevole il contributo da loro apportato allo studio delle implicazioni nell'ambito della salute umana e della tutela dell'ambiente, in riferimento alle nanopatologie, ed anche ai loro fattori o cause scatenanti, come gli inquinanti da inceneritori (che confluiscono nel particolato atmosferico), o come gli inquinanti studiati e rinvenuti nei casi dei militari morti o ammalatisi durante missioni all'estero o durante il servizio in patria, ed esposti ad inalazione e respirazione di nanoparticelle e microparticelle di leghe metalliche o comunque di vari elementi chimici, formatesi a seguito di deflagrazione di ordigni e bersaglio ad altissime temperature, presso poligoni di tiro o presso zone di guerra (ove sono stati impiegati proiettili all'uranio impoverito).
Si legga in proposito anche il fondamentale contributo scientifico - come consulente - apportato dalla dr.ssa Antonietta M. Gatti alla Commissione d'inchiesta parlamentare che ha da poco conlusi i suoi lavori:
ATTI PARLAMENTARI, XVII LEGISLATURA, CAMERA DEI DEPUTATI, Doc. XXII-bis
COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SUI CASI DI MORTE E DI GRAVI MALATTIE CHE HANNO COLPITO IL PERSONALE ITALIANO IMPIEGATO IN MISSIONI MILITARI ALL’ESTERO, NEI POLIGONI DI TIRO
[...]
E DA SOMMINISTRAZIONE DI VACCINI, CON PARTICOLARE ATTENZIONE
AGLI EFFETTI DELL’UTILIZZO DI PROIETTILI ALL’URANIO IMPOVERITO E DELLA DISPERSIONE NELL’AMBIENTE DI NANOPARTICELLE DI MINERALI PESANTI PRODOTTE DALLE ESPLOSIONI DI MATERIALE BELLICO E A EVENTUALI INTERAZIONI
Ove si parla appunto delle " [...] audizioni della Professoressa Antonietta GATTI, esperta di nanoparticelle e già consulente della Commissione Costa nella XVI legislatura".
Ed ove si dice, fra le altre cose:
Mai come questa volta il mondo militare della sicurezza è stato scandagliato in ogni sua piega anche più riposta. D’ora in avanti, sarà arduo non partire in qualsiasi analisi sul mondo militare dalla scoperta degli otto meccanismi procedurali e organizzativi che convergono nel produrre il duplice effetto di offuscare i rischi incombenti su militari e cittadini e nel contempo di arginare le responsabilità dei reali detentori del potere
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=58829
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http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato3170653.pdf
Ed ove si dice, fra le altre cose:
"[...] Tra le audizioni merita attenzione quella del Prof. Giorgio Trenta, Presidente dell’Associazione italiana di radioprotezione medica. Il Professore, nella seduta del 23 marzo 2016, sollecitato con una serie di domande da parte del Presidente e dei commissari, riconosce, rifacendosi ai principi di probabilità qualificata e di multifattorialità nella genesi di patologie tumorali, la responsabilità dell’uranio impoverito nella generazione di nanoparticelle e micropolveri, capaci di indurre i tumori che hanno colpito anche i nostri militari inviati ad operare in zone in cui era stato fatto un uso massiccio di proiettili all’uranio impoverito."
Uranio impoverito e salute militari. Conclusi lavori della Commissione Parlamentare. Ecco cosa è emerso
9 febbraio 2018, di Domenico Della Porta
Presidente Osservatorio Nazionale Malattie Occupazionali e Ambientali
Università degli Studi di Salerno
Presidente Osservatorio Nazionale Malattie Occupazionali e Ambientali
Università degli Studi di Salerno
Mai come questa volta il mondo militare della sicurezza è stato scandagliato in ogni sua piega anche più riposta. D’ora in avanti, sarà arduo non partire in qualsiasi analisi sul mondo militare dalla scoperta degli otto meccanismi procedurali e organizzativi che convergono nel produrre il duplice effetto di offuscare i rischi incombenti su militari e cittadini e nel contempo di arginare le responsabilità dei reali detentori del potere
http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=58829
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Di rilievo anche il lavoro di Gatti e Montanari ed i loro studi sui detriti inorganici (polveri) identificati in campioni di prodotti iniettabili, come i vaccini ad uso umano, anch'essi risultati contaminati in misura e qualità diversa, da inquinanti costituiti da polveri ultrafini (corpi estranei, solidi, micro e nanodimensionati, di natura inorganica, analisi su singoli campioni, non su interi lotti).
L'APPELLO DELLA ASSOCIAZIONE VITA AL MICROSCOPIO, A SOSTEGNO DI GATTI E MONTANARI E DELLE LORO RICERCHE SCIENTIFICHE
Ecco la dichiarazione e l'appello a firma della Associazione Vita Al Microscopio di Roma, di Nino Ferri e Roberta Doricchi, la quale associazione di promozione sociale si prefigge di "[...] di tutelare e valorizzare la natura e l'ambiente nell'interesse della collettività, a tutela del diritto inviolabile della vita e della salute, anche per le generazioni future."
Post appello della Associazione Vita Al Microscopio, 22 febbraio 2018:
"ENNESIMO ATTACCO ALLA VERITA'!
QUESTA MATTINA DALLE ORE 8:30 LA GUARDIA DI FINANZA STA PERQUISENDO L'APPARTAMENTO DEL DOTT. STEFANO MONTANARI E DELLA DOTT.SSA ANTONIETTA GATTI. IN SEGUITO SARA' PERQUISITO IL LABORATORIO NANODIAGNOSTICS, OVE VERRANNO SEQUESTRATI TUTTI I COMPUTER E I DOCUMENTI IN POSSESSO.
PERTANTO, AL MOMENTO I DOTTORI GATTI E MONTANARI SONO COSTRETTI A SOSPENDERE TUTTE LE ATTIVITA' RELATIVE AI LORO STUDI, COMPRESE CONFERENZE, CONSULENZE E ANALISI, E A RINVIARLE IN DATA DA DEFINIRE.
PER FAVORE, CONDIVIDETE QUESTO MESSAGGIO PER METTERE AL CORRENTE DI QUESTO IMPREVISTO CHIUNQUE POSSA ESSERE INTERESSATO. GRAZIE"
Queste battaglie sono troppo importanti, grazie Luca e grazie ai Professori, a cui in tanti diamo la nostra solidarietà!
RispondiEliminaNon siete soli ! Siamo in tanti !